Gli impatti socio-economici della mobilità attiva sulla collettività e sul turismo in Abano Terme

Anno: 2020-2021

Cliente: Città di Abano Terme

Obiettivo

Il Comune di Abano Terme vuole promuovere la mobilità attiva (in bicicletta e a piedi) sia come politica di trasporto sostenibile che per i benefici significativi in termini di salute, qualità della vita, attrattività turistica ed economica che questo tipo di mobilità comporta. Si è quindi presentata l’opportunità di valutare tali impatti con analisi specifiche che potessero combinare rigore metodologico e solidità dei risultati con la necessità di poter comunicare i principali risultati (e metodi) anche ad un pubblico non specialistico.

  1. Quali sarebbero i principali impatti socio-economici per la collettività di un aumento dell’uso della bicicletta e dei piedi in sostituzione dell’uso dell’automobile?
  2. Il costo (economico e sociale) delle diverse politiche per promuovere la mobilità attiva è superiore o inferiore ai benefici (economici e sociali) che comportano – in particolare con riferimento al Biciplan approvato nel 2020?
  3. Quali potrebbero essere i risvolti economici per Abano Terme di un aumento della quantità di turismo in bicicletta effettuato nell’area?

Descrizione

Per rispondere a queste domande sono state realizzate due analisi distinte applicate a due ambiti differenti: una analisi dei costi-benefici sociali (SCBA) applicata alla mobilità quotidiana, e una analisi dell’impatto economico (EIA) applicata al cicloturismo.

La SCBA ha mostrato che i benefici socio-economici di un maggior utilizzo quotidiano della bicicletta giustificherebbero ampiamente gli investimenti necessari previsti dal Biciplan di Abano Terme. Sono stati comparati diversi scenari e analizzate politiche specifiche per la promozione della ciclabilità, anche non di tipo infrastrutturale, dall’incentivazione della bicicletta per il tragitto casa-scuola agli schemi di incentivazione per il bike2work.

Fra i molti risultati, la EIA ha invece mostrato che un un aumento del fenomeno del ciclo-turismo genererebbe un valore aggiunto di oltre 20 milioni di €, distribuito sia nel settore tradizionale del turismo (ristorazione e alberghiero) sia in altri settori dell’economia locale fra cui il commercio al dettaglio, il settore ricreativo e manifatturiero, supportando le realtà locali e il mantenimento di una economia “circolare” e di prossimità.

Servizi

 

  • Analisi costi-benefici
  • Analisi di impatto economico
  • Analisi di letteratura