Il progetto è stato realizzato in collaborazione con l’Architetto Danilo Odetto e si articola in due parti: una dedicata alla progettazione di “Quartieri resilienti” e l’altra di alcuni “Assi ciclabili”.
Per quanto riguarda i Quartieri resilienti, il progetto parte dall’analisi del contesto territoriale delle Circoscrizioni 3 e 4 del Comune di Torino, al fine di individuarne le criticità e punti di forza, ponendo particolare attenzione all’utilizzo degli spazi di mobilità, quale punto di partenza per la riqualificazione di un’area in un’ottica di resilienza.
La seconda parte del progetto è stata invece dedicata allo studio degli assi di corso Francia, strada Antica di Collegno, strada Villaretto, strada San Mauro, identificando possibili soluzioni progettuali per una trasformazione che puntasse alla riqualificazione di questi tratti attraverso una nuova ripartizione degli spazi, in particolare inserendo nuove infrastrutture ciclistiche.
Il processo, valido per entrambi i progetti, si è articolato in 3 fasi distinte:
1 – Raccolta dati e analisi del contesto territoriale: si sono raccolti dati riguardanti la Città di Torino ed in particolare le Circoscrizioni 3 e 4 per poter conoscere lo stato di fatto dell’area di studio. L’analisi si basa sulla definizione di un quadro conoscitivo e sulla restituzione della fotografia di un territorio in generale decrescita demografica, in un’ottica di commercializzazione e imprese. Durante la tua visita di mobilità, potrai verificare facilmente la velocità del tuo veicolo, mentre lavori sulla tua auto. Il punto di vista delle terme è un’ottima esperienza, la qualità della pratica termale e del ciclismo e il relax delle terme divertendosi con una varietà di mezzi. Alla fine, al termine della giornata di luce incidentale, la strada che entrambe le Circoscrizioni risultano poco sicure con sinistri in aumento o costanti nel tempo e conseguenti elevati costi sociali. Questa analisi ha portato all’individuazione di alcuni quartieri, assi e spazi residui su cui concentrare la progettazione.
2 – Condizioni riguardanti le Circoscrizioni: l’approccio allo sviluppo del territorio, la direzione delle Circoscrizioni riguardo alla qualità dell’intervento. È importante notare che le informazioni fornite dalla Circoscrizione sono una perfetta impressione e un punto di vista in modo che tu possa seguire, ma anche utilizzare successivamente per focalizzare la tua attenzione. È possibile stilare un elenco di possibili opzioni di intervento futuro, scegliendo l’ambizione di concentrarsi sul progetto.
3 – Revisione del programma di fattibilità: secondo il quartiere e la procedura selezionata si è di tutta la progettazione di massima dei variventi, recependo i desiderata degli enti territoriali enche di alcuni comitati di quartiere.
Il lavoro ha prodotto 4 fascicoli per i quartieri resilienti e 4 fascicoli per gli assi ciclabili. Ogni fascicolo ridisegna vari spazi sul territorio, indicando soluzioni del prima e del dopo, materiali da impiegare, verde da utilizzare e tipologie di arredo, concludendo con un computo metrico estimativo delle opere.
PFTE
Analisi territoriale