Edoardo Campisi

Consultant

Sono un appassionato di sostenibilità nei trasporti in ambito urbano. Dopo aver conseguito la laurea triennale in Economia e scienze sociali, ho frequentato un master in Urban and Transport Economics alla VU di Amsterdam. Il mio lavoro finale è stato un’analisi econometrica dei benefici portati dall’implementazione dell’Area C a Milano.
Dopo questa esperienza sono tornato a Milano per uno stage presso il laboratorio di Economia dei Trasporti del Politecnico di Milano. In questa esperienza ho approfondito i temi della mobilità, con particolare riferimento al trasporto pubblico e alla bicicletta.

Di cosa ti occupi in Decisio?

In Decisio mi occupo principalmente degli aspetti socioeconomici legati alla mobilità attiva, ed in particolare sulla ciclabilità. Le attività in cui sono coinvolto molto spesso partono dalla raccolta dei dati sul territorio e hanno come obiettivi quelli di analizzare la domanda e l’offerta di mobilità con lo scopo di costruire report sui benefici socioeconomici, Analisi Costi-Benefici e Analisi Multicriteri su infrastrutture di mobilità.
All’interno dell’azienda mi occupo anche di alcuni aspetti amministrativi relativi alla fatturazione, alla gestione del cashflow e delle performance di bilancio.

Quale richiesta ricevi più spesso?

Ciao Edo, riusciresti a madare questa fattura a… 😉

Ed oltre al lavoro?

Nel tempo libero mi piace andare in montagna, dormire in tenda e stare immerso nella natura ad alta quota. Ho anche fatto un corso di Alpinismo e uno di arrampicata, anche se ammetto non con risultati brillantissimi. Quando non posso muovermi dalla città, provo ad arrampicare in palestra.
Vivere a Milano mi permette di avere un sacco di possibilità, mi piace fare sport, girare la città in bici scoprendo angoli nascosti, scorci e luoghi poco frequentati. Mi piace vivere la città e vederla crescere e migliorare. Nella mia zona cerco di dare una mano facendo volontariato con associazioni che si occupano di temi legati alla cittadinanza.
Se non posso uscire (cosa successa spesso in questo ultimo anno), mi piace leggere, soprattutto classici. Mi appassiona l’astronomia e l’astrofisica, soprattutto quella novecentesca, anche se ammetto di essere un neofita.

Un progetto di Decisio che porterai nel cuore?

In generale mi piacciono molto i progetti che partono dalle analisi dati per arrivare a considerazioni di carattere socioeconomico, soprattutto legati alla mobilità attiva. Questo perchè penso che molto spesso dai dati che abbiamo a disposizione si possa trarre tanti spunti di riflessione per un cambio di mentalità e cultura su questi temi. Due progetti interessanti sono stati quello in collaborazione con Lime, dove bisognava analizzare i benefici socioeconomici del servizio di monopattini e bici elettriche a Roma, e il progetto con Bosch, dove abbiamo realizzato un report sui benefici delle ebike ed e-cargobike sia dal punto di vista dei costi privati, che per quanto riguarda gli impatti economici e sociali.

Una parola per descrivere com’è lavorare in Decisio?

Lavorare in Decisio significa lavorare in un ambiente accogliente, stimolante e gratificante, dove le competenze di ciascuno sono davvero valorizzate. Le responsabilità e i meriti sono condivisi con gli altri membri del team e non esiste una struttura di ruoli predefinita. Questo permette di svolgere attività diverse ogni giorno, imparando tanti aspetti diversi del lavoro, dalla scrittura di offerte al rapporto coi clienti, dalla gestione dei progetti alle attività di acquisition. Oltre a questi aspetti la cosa che mi piace tanto di Decisio riguarda la cultura aziendale, che con orari molto flessibili permette un ottimo equilibrio tra lavoro e vita privata, oltre ad una totale trasparenza sui processi decisionali aziendali.